In allegato le prime indicazioni e/o informazioni circa le misure urgenti di solidarietà alimentare previste dalla Ordinanza n. 658 del 29.03.2020 della Protezione Civile e riproposte con il Decreto Ristori Ter
Si rende noto che da lunedì 7 dicembre, ripartirà l'iter per l'assegnazione di BUONI SPESA per generi alimentari, utilizzabili negli esercizi commerciali del Comune di Moretta. L'elenco degli esercizi aderenti, in costante aggiornamento, è disponibile in calce a questa notizia.
I buoni saranno assegnati ai nuclei familiari in situazione di grave emergenza alimentare, con priorità per coloro che siano privi di ogni altro sostegno pubblico, dietro compilazione di autocertificazione, che sarà esaminata dal Consorzio Monviso Solidale.
Gli interessati dovranno provvedere direttamente a compilare il modello di autocertificazione ed il consenso alla privacy che potranno trovare allegati a questa notizia oppure all'ingresso del palazzo comunale, quindi detta documentazione dovrà essere restituita al Comune, prioritariamente a mezzo email info@comune.moretta.cn.it oppure restituendo il modello cartaceo debitamente compilato e sottoscritto.
La restituzione del modello cartaceo avverrà SOLO SU APPUNTAMENTO, chiamando il numero 0172 911035 o 0172 911095 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, oppure scrivendo all'indirizzo email info@comune.moretta.cn.it (chi si recherà in Comune dovrà essere dotato di mascherina e guanti).
Pertanto i cittadini NON dovranno recarsi presso gli uffici senza appuntamento.
L'esito positivo della valutazione darà diritto all'assegnazione di buoni spesa per il fabbisogno settimanale.
Il Comune contatterà soltanto i soggetti ai quali saranno concessi i buoni, per stabilire le modalità di ritiro o di consegna degli stessi.
Il valore forfettario settimanale è il seguente, modulato in base all'ampiezza del nucleo:
1 persona:50 €; 2 persone 70€; 3 persone 90€; 4 persone 100 €; per ogni componente in più: +10€.
Tali importi verranno maggiorati di €20 nell'ipotesi della presenza nel nucleo familiare di un bimbo della fascia di età da 0 a 3 anni.
Il Comune effettuerà i dovuti controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese.