Descrizione
COMUNICATO STAMPA
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE
GHIGO
È difficile esprimere a
caldo le impressioni davanti alla dipartita di Mario Guasti, un caro amico, un
collega, una persona a cui tutti noi facevamo riferimento chi più chi meno, ma
per noi Sindaci delle Terre di Mezzo era un riferimento sicuro, un punto fermo.
La notizia dell'improvvisa
sua scomparsa ha generato in me un senso di vuoto, una sensazione che va oltre
il semplice cordoglio ma che ti colpisce dentro, ti stringe il cuore e ti fa
riflettere.
Mario aveva adottato questa
nostra terra, lui di origine astigiana, si era affermato nelle Terre di Mezzo
sia come valido professionista, sia come amministratore ma soprattutto come
uomo, a volte "borbottone", ma con un cuore ed una generosità oggi
molto rara. Il legame al nostro territorio e alle nostre tradizioni, che
ci accomunava, si era rafforzato cinque anni
fa, quando insieme ad altri amici Sindaci, abbiamo fondato
l'Associazione Octavia - Tere 'd Mes/Terre di Mezzo .
La vera passione di Mario
però era l'arte nelle sue massime forme espressive ed in particolare nel
disegno, nella pittura e nel modellare scarti ferrosi, tubi, reti metalliche e
rendere loro una nuova vita collocando il tutto in una straordinaria sinfonia
concertante che ti incuriosisce, ti attrae, ti fa capire che la vera arte non è
il ricercare l'effetto coreografico e mediatico ma il trasmettere sensazioni, emozioni,
sentimenti attraverso compendio di colori, materiali e movimenti.
Sindaco di Manta per
dieci anni, ha saputo guidare la transizione del Comune da sobborgo -
dormitorio a paese vivo con la sua identità culturale e sociale e Cascina Aia è
veramente il grande regalo che Mario ha fatto in silenzio a tutti i cittadini
di Manta, lavorando tutti i giorni insieme agli operai del Comune, ai
lavoratori socialmente utili, ai volontari, recuperando un bene destinato ad
essere demolito e rendendolo opera fruibile e polo culturale per tutta la
Comunità Mantese. Le sue idee le ha sempre espresse da uomo libero, con
sofferta ma grande coerenza e coraggio, nell'ultimo periodo preferì dunque
allontanarsi dalle scelte dell’attuale gruppo di maggioranza e proseguire da solo
la sua battaglia politica.
Con orgoglio e grande
soddisfazione un paio di settimane fa era stato, inoltre, nominato coordinatore
del nuovo Comitato Scientifico dell'Associazione Octavia, incarico che
aveva accettato con entusiasmo e che aveva rafforzato con queste sue parole che
saranno per noi un ricordo e un esempio da seguire:
"Ho ricevuto la vostra
e sono orgoglioso di aderire all'iniziativa e di far parte del Comitato
Scientifico di cui in premessa come stabilito dal vostro Statuto. Nelle finalità
previste, mi auguro una proficua collaborazione per una maggior crescita
culturale in una visione e percezione più ampia degli ideali e delle azioni che
l'Associazione deve compiere. Ringraziando per la stima, Arch. Mario
Guasti."
Mario però possedeva un
pregio e un valore umano a cui tutti noi dovremmo guardare con rispetto. Il
saper accettare in silenzio le prove della vita senza mai arrabbiarsi, ma
diffondendo invece sorrisi, dolcezza, generosità, senza permettersi di tradire
i veri valori in cui si crede. Questo rimane il più grande messaggio di un uomo
che pur "tribolato" ha saputo donare a tantissima gente e alla sua
famiglia in particolare, dei valori che oggi per convenzione e comodità noi
tutti stiamo abbandonando
Grazie Mario, speriamo di
ritrovarci un giorno lassù a pitturare insieme i grandi quadri delle Terre di
Mezzo fatte di sogni e fantasie in cui tutti noi abbiamo creduto.